Il sughero è un tessuto vegetale molto diffuso in commercio sebbene le sue caratteristiche siano ancora poco conosciute, soprattutto agli occhi dei consumatori: è considerato una materia prima preziosa e risulta adatto per svariati e differenti impieghi.
Sin dalla sua scoperta venne usato come isolante in virtù della struttura microscopica e della natura cellulare: il sughero, infatti, è formato da molteplici celle che ricordano proprio quelle di un alveare e che determinano importanti proprietà meccaniche.
Il sughero riveste il fusto e le radici di piante Fanerogame (piante dotate di organi riproduttori visibili e differenziati raccolti in un fiore) ed è largamente impiegato per la realizzazione di turaccioli e rivestimenti isolanti. In questo senso, è utilizzato anche per la produzione di guarnizioni industriali di sughero oltre che di rondelle piane speciali.
L’azienda Betelli di Lacchiarella, vicino Milano, da anni si occupa della produzione di guarnizioni industriali e rondelle di vario tipo.
Grazie alla professionalità e all’esperienza accumulata, oltre che all’utilizzo di diversi materiali impiegati nella realizzazione degli accessori proposti – tra cui il sughero -, l’azienda si è affermata nel panorama delle guarnizioni offrendo sul mercato la propria produzione di guarnizioni industriali speciali, comprese varie tipologie di guarnizione di sughero, insieme alle rondelle piane speciali.
Sommario:
Guarnizione di sughero: proprietà del materiale e uso industriale
Come si ottiene una guarnizione di sughero?
Sughero per guarnizioni: tutte le caratteristiche del materiale
Principali settori di utilizzo di una guarnizione di sughero
- Sughero per guarnizioni usate in coperture e solai
- Sughero per guarnizioni usate per le pareti
- Settori di applicazione del sughero diversi dall’edilizia
Produzione di guarnizioni industriali e rondelle piane speciali in sughero: scegli Betelli
- Guarnizione di sughero agglomerato: caratteristiche e usi
- Guarnizioni sughero gomma: caratteristiche e usi
Betelli a Milano: non solo produzione di guarnizioni industriali
Come si ottiene una guarnizione di sughero?
Il sughero si compone di piccole e caratteristiche celle e membrane ispessite (prive di spazi intercellulari) che offrono una maggiore protezione dagli agenti esterni grazie alla loro impermeabilità nei confronti di liquidi e gas.
Formato quindi da molti strati, il sughero raggiunge il suo massimo spessore – variabile dai 20 ai 70 mm – dopo quattordici anni di vita. Tuttavia la sua raccolta, e successiva lavorazione per ottenere una guarnizione di sughero, avviene generalmente attorno al ventesimo anno d’età poiché il tronco raggiunge una maggiore circonferenza di circa 30/40 cm.
· La provenienza del sughero
Il sughero è un materiale ricavato dalla quercia da sughero, la Quercus suber: si tratta di una pianta che cresce nelle regioni del mediterraneo – principalmente in Toscana e Sardegna – il cui tronco è formato da una doppia corteccia nella quale la madre, ovvero la corteccia interna, si compone sia di tessuti fibrosi sia di tessuti fini tra i quali scorre la linfa.
Tale corteccia è protetta da un tessuto morbido, elastico e leggero, definito fellogeno da cui si origina il sughero.
· L’estrazione del sughero
La parte più importante da estrarre è proprio il fellogeno: ecco perché l’operazione di estrazione deve essere effettuata in maniera scrupolosa per evitare di rovinarlo.
Il primo “prelevamento” viene definito demaschiatura: permette di ricavare un materiale ruvido e nodoso, usato per lo più per la preparazione degli agglomerati. Dopo questa prima operazione, la pianta produce un anello di sughero più pregiato ed elastico del primo, definito sughero di “femmina” o “gentile”.
Questi secondi processi di estrazione avvengono dopo la demaschiatura, precisamente ogni 9/12 anni, sino al termine della produttività della pianta da sughero, che generalmente presenta una durata di vita di 150/180 anni. Una volta estratto il sughero dalla pianta, questo viene raccolto in luoghi appositi per essere selezionato, accatastato e successivamente venduto sul mercato.
· La stagionatura del sughero
Di regola, il materiale estratto è sottoposto a stagionatura per una durata di sei mesi, dopodiché viene bollito per aumentarne l’elasticità: il risultato che si ottiene è un sughero più leggero, ipoallergenico, impermeabile e allo stesso tempo isolante oltre che resistente alle alte temperature.
Grazie a tutte queste qualità, il sughero – nelle sue molteplici forme comprese le guarnizioni industriali come le rondelle piane speciali – viene ampiamente utilizzato nei settori industriali per la produzione di una vasta gamma di prodotti.
Sughero per guarnizioni: tutte le caratteristiche del materiale
Fin dall’antichità, il sughero è stato utilizzato in modo molto differente da più popolazioni, ad esempio:
- gli egizi lo impiegavano per tappare le anfore
- i romani, invece, lo destinavano alla creazione di suole per le scarpe e per prodotti artigianali di diverso tipo come sgabelli, vassoi, mangiatoie, o ancora per proteggere oggetti metallici dall’umidità
Tuttavia, pur essendo noto principalmente per il suo utilizzo nella realizzazione dei turaccioli, il sughero gode di specifiche proprietà che lo rendono un materiale irrinunciabile ed estremamente versatile:
- elastico, con un’ottima resilienza
- impermeabile a gas e a liquidi
- isolante acustico e termico
- abbastanza leggero e galleggiante
- naturale, inodore, insapore, non tossico
- antivibrante e anticondensa
e contemporaneamente resistente a:
- carichi elevati
- invecchiamento e marcescenza
- fuoco, sebbene non sia un materiale ignifugo
- soluzioni acide e alcaline
senza dimenticare che non viene attaccato da roditori e insetti.
Non va trascurata infine la sua riciclabilità come importante caratteristica di questo incredibile materiale: il sughero non trattato può facilmente essere trasformato in granuli di sughero o in nuovi pannelli. Ma soprattutto, non contenendo additivi organici o sintetici, alla fine del ciclo di impiego, il compostaggio è possibile senza problemi.
Si tratta dunque di un materiale ineguagliabile in termini di resistenza, motivo per cui viene accolto con favore dalle industrie per essere adottato nella produzione di guarnizioni industriali per macchine e motori e per la produzione di rondelle piane speciali in sughero.
Principali settori di utilizzo di una guarnizione di sughero
Grazie alle qualità introdotte finora, il sughero – soprattutto se espanso – è un materiale molto utilizzato nel settore dell’edilizia in riferimento a pannelli isolanti di vari spessori e densità, sia da solo che insieme ad altri materiali come la gomma.
Come materiale isolante non vengono utilizzati solo i pannelli ma anche il granulato di sughero sfuso, per le cavità e come aggregato leggero per prodotti a base di terra cruda.
Ecco quindi una breve panoramica dei principali utilizzi di una guarnizione di sughero in campo edilizio:
· Sughero per guarnizioni usate in coperture e solai
Diffuso soprattutto in forma di pannelli, la guarnizione di sughero è frequentemente utilizzata in coperture e solai per:
- isolamento esterno, al di sotto del manto di copertura, protetto dagli agenti atmosferici
- isolamento tra i travetti della copertura, tetto ventilato
- isolamento interno al di sotto del solaio, dei travetti o della struttura portante (resistenza a compressione da assente a elevata)
- al di sotto della pavimentazione senza requisiti di isolamento acustico
· Sughero per guarnizioni usate per le pareti
Parlando di pareti, invece, la guarnizione di sughero offre le seguenti possibilità di utilizzo:
- isolamento esterno con facciata ventilata (resistenza a compressione da assente a elevata)
- isolamento esterno a cappotto, con intonaco
- parete doppia con isolamento in intercapedine
- strutture a telaio in legno e a pannelli
- isolamento interno (resistenza a compressione da assente a elevata)
- isolamento di pareti interne
· Settori di applicazione del sughero diversi dall’edilizia
Abbiamo visto come il sughero per guarnizioni sia un materiale molto richiesto, grazie all’isolamento termico e/o acustico che offre, nel campo della bioedilizia e delle applicazioni edili. Esistono tuttavia altri 2 campi il cui il sughero è altrettanto apprezzato:
- Settore nautico, per l’insonorizzazione termica e acustica degli ambienti interni così come per massimizzare l’immagine di prestigio e di esclusività attraverso i rivestimenti interni dei mobili o l’inserimento di decorazioni e particolari
- Settore automotive, grazie alle sue caratteristiche di comprimibilità, impermeabilità e resistenza all’olio
Non è un caso, quindi, che l’attenzione verso l’utilizzo del sughero, in riferimento alle sue caratteristiche funzionali e applicative, sia sempre più crescente in virtù di un orientamento sempre più proteso verso:
- attenzione ad aspetti ecologici e ambientali nel ciclo di utilizzo di prodotti e materiali
- “naturale è bello”
- risparmio energetico
- costo complessivo del ciclo di utilizzo dei prodotti e materiali
- diversa impostazione dell’analisi costo e del valore dell’immobile a lungo termine
Produzione di guarnizioni industriali e rondelle piane speciali in sughero: scegli Betelli
Betelli presenta un’ampia varietà di prodotti industriali: in particolare si occupa della produzione rondelle piane speciali in sughero, guarnizioni e articoli tecnici di varia natura. La sua offerta in materiali speciali include:
- guarnizione di sughero (agglomerati di sughero)
- guarnizioni sughero gomma
· Guarnizione di sughero agglomerato: caratteristiche e usi
Quello che chiamiamo agglomerato di sughero altro non è che una fibra naturale ricavata dall’unione di granella di sughero con resina poliuretanica. Il composto ottenuto può avere una densità variabile e, grazie ai vantaggi che offre sia in termini di isolamento termico che acustico, è estremamente versatile su un ampio ventaglio di impieghi generici come:
- guarnizioni e riempitivi
- impieghi industriali diversi
- soluzioni antivibranti e insonorizzanti
- edilizia
- hobbystica e bacheche
Ecco quindi uno schema dell’offerta di Betelli in relazione alle tipologie di guarnizione di sughero agglomerato, tutte di colore beige, con i rispettivi utilizzi:
- AGPL: ideale per usi generici tecnici
- AGLF: ideale per usi tecnici a densità elevata
- AGLS: ideale per isolamenti termo acustici
- AGLP26: ideale per usi generici non tecnici
- AGLF22: ideale per frizioni ad alta densità
- AGLH: ideale per freni e frizioni ad altissima densità
- AGLP alluminio: ideale per usi tecnici con rinforzo in alluminio
· Guarnizioni sughero gomma: caratteristiche e usi
Il sughero in gomma RBC è un materiale ottenuto invece dall’unione di granella di sughero fine e gomma NBR. È un composto perfetto in condizioni di bassi carichi di chiusura dove le superfici da unire si presentano irregolari.
Inoltre, guarnizioni in sughero gomma e rondelle in sughero gomma sono molto più resistenti ai diversi agenti, presentando un’adeguata forza contro: oli, idrocarburi, solventi, gas, grassi ecc.
La temperatura di esercizio del sughero va da -30°C a +125°C. Queste le ragioni per cui il sughero gomma RBC è applicato principalmente in settori motoristici, nell’industria elettromeccanica, nell’industria navale e in quella aeronautica.
L’offerta di Betelli in riferimento alle guarnizioni in sughero gomma si possono suddividere in 3 categorie principali:
- Guarnizione antiolio, come: RLD, R302, RBC, R1GG, GT-46, R60, RB-3, R21 X
- Guarnizione per tenuta a gas, come: 1028 DVGW,
- Guarnizione per impieghi vari, come: SGN, REC, RLD/i, Nastro “G”, Nastro “CG”
Betelli a Milano: non solo produzione di guarnizioni industriali
Betelli non si occupa solamente della produzione di guarnizioni industriali e rondelle in sughero. L’azienda di Lacchiarella è quotidianamente impegnata nella realizzazione di prodotti in molteplici materiali (sia speciali che non):
- dalla gomma compatta ed espansa alla plastica
- da materiali metallici a cartoni isolanti per alte temperature
- dal feltro ai tessuti e molto altro ancora
Tale produzione variegata consente a Betelli di presentarsi al mercato come una delle aziende top del settore per la provincia di Milano, grazie anche alla presenza di un team specializzato capace di consigliare i materiali più adeguati in base al settore di appartenenza dei clienti e alla destinazione delle guarnizioni.
Tutti i prodotti sono realizzati con particolare attenzione all’aspetto qualitativo e, nello specifico, testati per garantire assoluta resistenza in situazioni di stress termico (e non solo).
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