L’arrivo dell’anno nuovo è da sempre sinonimo di buoni propositi, rinnovamento, cambiamento. Non c’è occasione migliore per rimettere a nuovo anche le tue apparecchiature, con guarnizioni in neoprene e in gomma nuove. Un modo per iniziare l’anno con il piede giusto, con macchinari efficienti e pronti ad affrontare tante nuove sfide.
Betelli ti propone guarnizioni e o-ring di diverse forme e materiali, anche personalizzabili. I nostri prodotti si adattano quindi a una vasta gamma di esigenze e settori industriali. Ricorda: se vuoi che i tuoi macchinari lavorino al meglio per un altro anno, scegli guarnizioni di alta qualità. Tocca infatti a loro proteggere le componenti più delicate, affinché tutto proceda a gonfie vele.
Perché cambiare profili e guarnizioni in gomma?
L’anno nuovo è una delle tante occasioni per rinnovare profili e guarnizioni in gomma. In realtà sarebbe auspicabile controllare queste componenti più volte e cambiarle quando serve. Gli o-ring e le guarnizioni piane usate nell’industria subiscono infatti molti più stress rispetto a quelle domestiche. Passano da -30°C a +250°C in pochi minuti; separano componenti in funzione giorno e notte; vengono in contatto con acidi e gas.
Trascurare il cambio di queste componenti può portare a conseguenze sgradevoli per le macchine, per i tuoi dipendenti e per i clienti.
- Macchinari che si rovinano prima. È un po’ come quando si consuma la cartilagine nel ginocchio: le ossa cominciano a fregare tra loro, fanno male e si danneggiano. Le guarnizioni in gomma tubolare o quelle piane servono ad evitare lo sfregamento tra le “ossa” della macchina. Per prevenire che queste ultime si danneggino, devi cambiare le guarnizioni prima che si consumino del tutto.
- Macchine meno sicure. In alcuni settori i profili e le guarnizioni in gomma servono a trattenere gas e liquidi. Quando si rovinano, è più facile che ci siano fuoriuscite che potrebbero rovinare la macchina e fare male a qualcuno.
- Cibi contaminati. Questo punto riguarda il settore alimentare e quello farmaceutico. In entrambi i casi, servono o-ring e guarnizioni in gomma che siano compatibili con i prodotti lavorati. Lasciare che le guarnizioni cadano a pezzi aumenta comunque il rischio di contaminazioni.
Per fortuna sono tutti problemi facili da risolvere: ti basta effettuare controlli periodici e cambiare le guarnizioni periodicamente. L’anno nuovo può essere un’ottima occasione, ma la frequenza varia in base al tuo settore.
Guarnizioni piane in gomma per l’industria alimentare
Il Natale e la fine dell’anno è un periodo cruciale per l’industria alimentare. Dopo tanto lavoro, è giunto il momento di rinnovare le componenti dei macchinari. L’impresa è a suo modo complessa: le guarnizioni piane in gomma usate devono resistere a:
- alte temperature;
- basse temperature;
- umidità;
- grassi e oli;
- polveri;
Tutto questo senza contaminare gli alimenti con i quali vengono in contatto. Il rischio di alcuni materiali è infatti che “perdano pezzi” all’interno del cibo, con conseguenze imprevedibili. Cambiare le guarnizioni con una buona frequenza argina il problema, ma è inutile se non si usano componenti di alto livello.
Guarnizioni spirometalliche per il settore petrolifero
Nel settore petrolifero si usano spesso le rondelle di rame o metalloplastiche, resistenti ad alte pressioni e ai liquidi aggressivi. Una buona alternativa sono le guarnizioni spirometalliche, che uniscono i pregi del metallo con quelli di altri materiali. Le guarnizioni spirometalliche sono infatti costituite da un nastro metallico avvolto a spirale con un nastro che può essere in: grafite, fibra di ceramica, vetro. Messo sotto pressione il metallo ha un’azione elastica, mentre il materiale dell’altro nastro resiste alla corrosione.
Le guarnizioni spirometalliche hanno dimensioni variabili, a seconda dell’impiego previsto. Possono arrivare fino a 4 metri di diametro e di solito sono circolari, ma sono disponibili anche in versione ovale o quadrata.
O-ring e guarnizioni in gomma per l’industria automobilistica
L’industria automobilistica può essere provante per gli o-ring e le guarnizioni in gomma. Parliamo infatti di prestazioni gravose, che sottopongono i diversi elementi a elettricità, sbalzi termici, attrito. Servono quindi guarnizioni che resistano a tutte queste sfide, sopportando temperature che vanno dai -60°C ai +300°C. In più, devono avere un rapporto positivo con oli, additivi e carburanti, onnipresenti in questo settore.
Betelli propone una vasta scelta di guarnizioni per alte temperature, caratteristica fondamentale. Tra queste ci sono quelle in NBR, che si prestano in particolare per i circuiti di lubrificazione.
Guarnizioni in neoprene per l’industria chimica
Se l’industria automobilistica è provante per o-ring e guarnizioni in gomma, quella chimica è davvero una sfida. Si parla di un settore nel quale si lavora con sostanze aggressive, in stato sia liquido sia gassoso. È quindi fondamentale cambiare spesso guarnizioni e profili, così da mantenere alti gli standard di sicurezza.
Nello specifico, le guarnizioni piane in gomma per l’industria chimica devono resistere all’attacco di acidi. Devono anche garantire una tenuta efficiente, per evitare fuoriuscite di gas e liquidi pericolosi. Le guarnizioni in neoprene potrebbero prestarsi bene allo scopo, a seconda del tipo di lavorazione.
Betelli, profili e guarnizioni in gomma di alto livello
Se hai bisogno di profili e guarnizioni in gomma nuove, Betelli è disponibile per ascoltare qualsiasi tuo bisogno. La nostra azienda di Lacchiarella (MI) vende guarnizioni industriali, articoli tecnici industriali, rondelle e distanziali. Tutti i prodotti sono disponibili in più misure e realizzati con materiali diversi. A seconda del settore hai quindi a disposizione un vasto catalogo standardizzato, cui si aggiunge la possibilità di personalizzazioni.
Se vuoi saperne di più, contatta Betelli.