Cosa sapere su supporti antivibranti, profili e guarnizioni in gomma rotondi

La produzione di articoli tecnici industriali in gomma comprende prodotti con diverse funzioni.

A seconda del contesto industriale e delle finalità, guarnizioni e supporti avranno forme e dimensioni anche molto diverse tra loro.

In questo articolo, vedremo nello specifico a cosa servono i supporti antivibranti in gomma ma parleremo anche di profili e guarnizioni in gomma con un focus dedicato alle guarnizioni rotonde.

 

Sommario:

Cosa sapere sui supporti antivibranti, profili e guarnizioni in gomma rotondi

Cosa sono i supporti antivibranti in gomma

Perché scegliere dei buoni supporti antivibranti in gomma?

Antivibranti a molla, per una notevole attenuazione delle vibrazioni

Antivibranti in gomma, per proteggere macchinari e benessere lavorativo

Antivibranti a campana, per offrire un elevato grado di isolamento

Antivibranti cilindrici, con parti metalliche zincate bianche o in acciaio inox

Cosa sono i profili e le guarnizioni in gomma rotonde

Perché scegliere profili e guarnizioni in gomma

Come scegliere le guarnizioni in gomma rotonde

Betelli, produzione di articoli tecnici industriali in gomma di alta qualità

 

Cosa sono i supporti antivibranti in gomma

Nell’ambito della produzione di articoli tecnici industriali in gomma, i materiali antivibranti sono forse gli oggetti più trascurati a dispetto del loro largo impiego in computer, ventilatori, macchinari agricoli.

Partiamo allora da una domanda: perché si chiamano supporti antivibranti? Perché come dice il loro stesso nome, sono gli elementi che attutiscono le vibrazioni di un macchinario, nella situazione ovviamente che quest’ultimo generi vibrazioni durante la sua attività.

I supporti antivibranti hanno una due componenti, una in gomma e un’altra in metallo che serve a fissarli alle strumentazioni.

La loro forma e la dimensione dipendono dalla macchina per la quale vanno impiegati: più la macchina è pesante, più forti sono le vibrazioni, maggiore dev’essere la capacità dei materiali antivibranti di assorbire tali vibrazioni.

In linea generale, nella produzione di supporti antivibranti, sono sempre preferite gomme resistenti all’usura e ai raggi UV, che possano garantire un buon isolamento elettrico.

 

Perché scegliere dei buoni supporti antivibranti in gomma?

Rispetto ai profili e alle guarnizioni in gomma, l’utilità dei supporti antivibranti è un po’ meno ovvia, soprattutto perché gli effetti più importanti dell’azione deleteria delle vibrazioni meccaniche si riscontrano principalmente nel medio-lungo periodo.

Nella quotidianità, invece, il primo problema legato alle vibrazioni, quello forse che per prima viene notato, è il rumore: le vibrazioni sono infatti fastidiose e rendono l’ambiente di lavoro meno vivibile.

Smorzarle attraverso l’impiego di materiali antivibranti contribuisce a ridurre il rumore e di conseguenza migliorare l’umore nonché la produttività dei lavoratori.

Su un piano più prettamente pratico, le vibrazioni riducono la vita della macchina.

Espandendosi nelle componenti attigue, favoriscono l’usura dei diversi elementi. E, nel peggiore dei casi, le vibrazioni possono essere così forti da interessare anche le strutture e i macchinari presenti nella stessa area.

Basta quindi un macchinario molto grosso e privo di supporti antivibranti per danneggiare i macchinari circostanti.

 

Antivibranti a molla, per una notevole attenuazione delle vibrazioni

Gli antivibranti a molla sono caratterizzati da una frequenza di risonanza molto bassa, anche dell’ordine dei 3Hz, e questo permette di ottenere un’elevata attenuazione delle vibrazioni che può raggiungere livelli pari anche al 98% in caso di macchinari rotanti a bassa velocità. In linea generale, gli antivibranti a molla presentano poi ulteriori vantaggi riassumibili come segue:

  • stabilità delle caratteristiche, poiché garantiscono nel tempo la costanza delle caratteristiche e della loro altezza sotto carico
  • insensibilità alla corrosione, grazie alla loro resistenza nei confronti di oli, grassi, solventi, ma anche intemperie e prodotti corrosivi
  • insensibilità alla temperatura, infatti gli antivibranti a molla sopportano temperature di esercizio variabili da -70 °C a +450 °C, senza che vi siano variazioni delle loro caratteristiche

 

Antivibranti in gomma, per proteggere macchinari e benessere lavorativo

Gli antivibranti in gomma sono la soluzione tecnica ideale per smorzare gli effetti del movimento di ingranaggi, bracci meccanici e organi di trasmissione che stanno alla base del funzionamento dei principali macchinari di produzione, garantendo al tempo stesso un elevato livello di protezione dagli shock: non a caso sono ampiamente impiegati in applicazioni sia nel settore industriale sia in quello automobilistico.

Come già anticipato, la loro principale caratteristica è legata all’ottima resistenza all’usura e all’invecchiamento, oltre che in termini di forma e grado di durezza della gomma che garantisce un elevato livello di resistenza alla sollecitazione pressoria cui i supporti antivibranti in gomma si ritrovano spesso a operare.

Oltre ciò, ci sono ulteriori vantaggi da tenere in considerazione:

  • perfetta aderenza al suolo, non si deformano né si alterano a contatto con sostanze chimiche industriali o oli abrasivi
  • ridimensionamento del rumore da vibrazione, soprattutto per grosse e potenti apparecchiature come motori elettrici, lavatrici industriali, centrifughe, compressori, tubi, ecc.
  • ottima resistenza all’isolamento, sia termico sia elettrico
  • salvaguardia del comfort dell’ambiente di lavoro, evitando che rumori e vibrazioni possano compromettere il normale svolgimento delle attività professionali

 

Antivibranti a campana, per offrire un elevato grado di isolamento

Gli antivibranti a campana rientrano nella categoria dei supporti antivibranti in gomma-metallo.

Sono utilizzati principalmente nello smorzamento delle vibrazioni in verticale con la componente orizzontale di motori a benzina e diesel, gruppi ventilatori, compressori, gruppi elettrogeni e motopompe.

Tali supporti sollecitano l’elastomero a compressione e taglio e, disponendo di una maggiore altezza grazie alla caratteristica forma tronco-conica delle armature metalliche, hanno una maggiore elasticità e una frequenza propria più bassa.

In linea generale, gli antivibranti a campana sono indicati per tutte le applicazioni in cui è richiesta una buona flessibilità trasversale: si tratta quindi di un supporto adatto all’isolamento di macchine rotative dinamiche, esposte a colpi assiali e radiali, gocciolamenti di olio, gasolio o esposizione alle intemperie.

Inoltre sono supporti antivibranti particolarmente adatti per le applicazioni in cui si desidera ottenere un elevato grado di isolamento.

 

Antivibranti cilindrici, con parti metalliche zincate bianche o in acciaio inox

Gli antivibranti cilindrici sono caratterizzati dalla presenza di due alloggiamenti all’interno dei quali sono collati gli inserti, tipicamente due viti. A seconda delle caratteristiche di queste ultime, sarà possibile distinguere tra:

  • antivibranti cilindrici in gomma: nei quali le parti metalliche sono pressate su rondelle, successivamente zincate bianche, sabbiate e adesivizzate, vulcanizzate su mescola in gomma naturale altamente qualitativa
  • antivibranti cilindrici in gomma-parti metalliche: nei quali le parti metalliche sono in acciaio inox pressate su rondelle, e poi sempre sabbiate e adesivizzate, vulcanizzate su mescola in gomma naturale altamente qualitativa

Gli antivibranti cilindrici sono utilizzati per isolare motori elettrici e a scoppio, ventilatori, compressori, radiatori, strumentazioni elettroniche e apparecchi di misura.

E in linea generale, indipendentemente dalle caratteristiche dell’inserto, si possono distinguere in 3 differenti categorie:

  • supporti antivibranti maschio-maschio o maschio-femmina o femmina-femmina
  • antivibranti cilindrici piede maschio
  • antivibranti cilindrici piede femmina

 

Cosa sono i profili e le guarnizioni in gomma rotonde

Le guarnizioni sono un elemento protettivo che si usa tanto in ambito industriale quanto in quello domestico.

Le si inserisce tra due superfici dure affinché impediscano il passaggio di fluidi e gas tra le fessure. Puoi usare delle guarnizioni piane in gomma dentro la caffettiera, ad esempio. L’applicazione che più ci interessa è però quella che avviene nel contesto industriale.

La gomma è un materiale elastico e grazie a questa sua caratteristica si adatta bene alle superfici rigide senza danneggiarle.

Gli o-ring e le guarnizioni in gomma permettono quindi di riempire eventuali fessure, non lasciando uscire né liquidi né gas e senza aggredire le componenti con cui sono a contatto.

Le guarnizioni rotonde, in particolare, sono sicuramente le più utilizzate in ambito idraulico sebbene trovino spazio in molti altri campi, come il settore petrolifero o ancora il ramo alimentare.

 

Perché scegliere profili e guarnizioni in gomma

Quando si parla di gomma, si fa riferimento in realtà a un ampio ventaglio di materiali.

A seconda delle necessità, è possibile unire l’elastomero di base – la “gomma” propriamente detta – con altre sostanze che servono a stabilizzare la mescola finale, rendendola resistente all’azione di più parametri come il caldo, il freddo, o ancora gli agenti chimici.

I profili e le guarnizioni in gomma sono i più versatili tra i materiali industriali presenti sul mercato: a seconda del contesto nel quale impiegarli, è possibile scegliere tra una vasta gamma di mescole. Ad esempio:

  • la gomma stirolica è resistente all’acqua e agli oli siliconici ma non ai raggi UV, inoltre è molto economica e per questo la si usa spesso per guarnizioni piane in gomma di uso generico
  • la gomma nitrilica ha un’elevata resistenza all’abrasione, agli oli e ai grassi, per questo motivo la si usa nell’industria petrolifera e alimentare

Ciò che tutte le gomme hanno in comune sono l’elasticità e la resistenza alla pressione: questo è il motivo principale per cui la produzione di articoli tecnici industriali in gomma è così fiorente.

L’ampia scelta di mescole presenti oggi sul mercato offre la possibilità di disporre di molteplici profili e guarnizioni in gomma con forme e caratteristiche meccaniche differenti. Ma ciò che non cambia, da un prodotto a un altro, è la sicurezza di un materiale che si può allungare senza perdere la forma originale e che può subire anche pressioni elevate.

 

Come scegliere le guarnizioni in gomma rotonde

Quando si parla di guarnizione in gomma tubolare o piana, il fattore critico è soprattutto uno: la resistenza. Come detto sopra, esistono diversi tipi di gomma con diverse caratteristiche meccaniche.

In ambito industriale, le guarnizioni vengono a contatto con sostanze difficili da trovare in ambito domestico: molte di queste sono abrasive o acide e potrebbero consumare la guarnizione, soprattutto se realizzata in un materiale non idoneo.

È fondamentale quindi valutare preventivamente le caratteristiche del materiale con cui profili e guarnizioni in gomma sono realizzati, per arrivare così a scegliere una gomma resistente alle sostanze con le quali verrà a contatto. Ma non solo: la gomma individuata dovrà sopportare le sollecitazioni esterne cui sarà sottoposta come caldo, freddo, attrito.

Inutile negare che alcuni tipi di gomma sono poco adatti alle alte temperature, caratteristica che li rende poco fruibili nell’ambito dell’industria alimentare.

Altri, invece, possono mostrare un comportamento ancora diverso, irrigidendosi o addirittura arrivare a rottura se sottoposti al freddo. Questi i motivi principali per i quali è sempre meglio rivolgersi a esperti del settore come Betelli per individuare profili e guarnizioni in gomma che meglio rispondono alle specifiche necessità.

Infine, mai dimenticarsi di prendere in considerazione misure e forma.

È ovvio che parlando di guarnizioni rotonde, il campo di scelta si restringe già di per sé. Ma è bene tenere a mente che le guarnizioni rotonde possono distinguersi tra una guarnizione in gomma tubolare, piane, grandi o piccole.

Anche in questo caso, è fondamentale guardare prima di tutto al contesto di utilizzo ed eventualmente consultarsi con esperti del settore. Guarnizioni troppo grandi o troppo piccole non vanno infatti bene per sigillare tubi e componenti metalliche.

 

Betelli, produzione di articoli tecnici industriali in gomma di alta qualità

Betelli è un’azienda specializzata in produzione di o-ring oltre che supporti antivibranti e profili e guarnizioni in gomma.

Realizziamo guarnizioni piane in gomma e guarnizione in gomma tubolare standard. Ma non solo: a seconda delle esigenze del tuo settore, mettiamo a tua disposizione un ampio ventaglio di materiali e forme.

Per saperne di più, contatta Betelli. Ti aspettiamo a Lacchiarella (MI).