In linea generale le guarnizioni per uso industriale, indipendentemente che si tratti di guarnizioni in gomma o in silicone o ancora di guarnizioni metalliche per esempio, sono elementi di tenuta stagna che, in qualsiasi settore industriale in cui sono impiegate, assolvono a una specifica funzione: bloccare il passaggio di differenti fluidi.
Sono quindi componenti di grande e strategica importanza. Per questo motivo la loro scelta dev’essere ponderata in relazione alle reali esigenze di impiego e ovviamente anche in funzione delle caratteristiche specifiche del settore in cui tali guarnizioni saranno utilizzate. In altre parole, la scelta di questi componenti industriali e soprattutto del materiale di cui sono fatte, spaziando per esempio dalla gomma espansa alla gomma NBR o ancora alle gomme EPDM, deve essere adeguata alle prestazioni di tenuta richieste.
Da qui l’importanza di valutare con estrema cura la presenza e l’efficienza di fattori come la buona resistenza a basse o alte temperature, o ancora la buona resistenza al contatto con oli, acidi e grassi minerali. Non tenere conto di caratteristiche così specifiche e determinanti come quelle appena elencate, si traduce nella possibilità di incorrere in seri danni poiché la funzione della guarnizione stessa verrebbe compromessa.
Il succo del discorso è quindi questo: prima di scegliere e procedere con l’acquisto, è bene informarsi attentamente non solo su cosa sono le guarnizioni industriali e come distinguerle, ma anche e soprattutto sul binomio caratteristiche meccaniche-settore d’impiego: come ci sono guarnizioni ideali per alte temperature, così si possono distinguere guarnizioni più o meno resistenti agli agenti atmosferici o ai grassi minerali e così via.
Senza dimenticare, aspetto peraltro accennato prima, l’ampia disponibilità in commercio di differenti materiali che danno origine ad altrettanti differenti componenti, dalle guarnizioni in gomma o in silicone o metalliche che con buona probabilità sono le più diffuse, alle guarnizioni in cartoni isolanti forse meno note ma altrettanto funzionali.
SOMMARIO:
Cosa sono le guarnizioni industriali? Significato, curiosità e caratteristiche meccaniche
Dalle guarnizioni in gomma a quelle metalliche: l’importanza della scelta corretta
I materiali più diffusi: una visione d’insieme delle guarnizioni in commercio
- Guarnizioni in gomma compatta
- Guarnizioni in gomma espansa
- Guarnizioni in plastica
- Guarnizioni metalliche e guarnizioni spirometalliche
- Guarnizioni in cartoni isolanti
Guarnizioni in gomma: un focus sui materiali più diffusi
Betelli: il tuo punto di riferimento a proposito di cosa sono le guarnizioni industriali
Dalle guarnizioni in gomma a quelle metalliche: l’importanza della scelta corretta
In campo meccanico le guarnizioni industriali sono elementi di tenuta stagna distinti in relazione alle loro due principali tipologie di impiego:
- statico, in cui le guarnizioni hanno il compito di tenere separati due fluidi tra loro
- dinamico, in cui le guarnizioni agiscono come divisori tra le superfici di due elementi che si muovono l’uno rispetto all’altro
Va da sé che disporre dei “giusti” componenti industriali, dove per “giusti” si intende adatti al settore di impiego, consente di evitare da una parte l’incapacità della guarnizione di assolvere alla funzione per cui è stata scelta, dall’altra la rischiosa compromissione del dispositivo sul quale le guarnizioni vengono applicate.
Pertanto, di fronte alla scelta di una o più guarnizioni industriali, è opportuno valutare specifici fattori come quelli che vi elenchiamo di seguito:
- temperatura: la guarnizione deve essere resistente alla temperatura d’esercizio di riferimento, indipendentemente che si tratti di basse o alte temperature
- pressione: la guarnizione deve avere una buona resistenza così da non deformarsi quando sottoposta alla pressione del fluido
- composizione del fluido: questa incide nella scelta del materiale di cui è fatta la guarnizione a fronte di una maggiore o minore resistenza verso grassi minerali o agenti atmosferici o ancora acidi, oli e gas
- carico meccanico: le caratteristiche meccaniche della guarnizione devono rispondere al carico dinamico o statico cui la stessa sarà sottoposta in modo da mantenere alte le sue prestazioni nel tempo
- dimensioni: in commercio esistono dimensioni standard ma anche su misura, ancora una volta la scelta dipende dalle specifiche esigenze del caso
Infine lasciamo per ultime le considerazioni sul materiale e non perché questo sia meno importante ma perché, come già introdotto, in commercio si possono trovare svariati materiali, dalle gomme al silicone al neoprene per esempio, e la loro scelta, volta a massimizzare le prestazioni d’uso del componente, dipende sempre e comunque dal settore d’impiego cui la guarnizione sarà destinata.
I materiali più diffusi: una visione d’insieme delle guarnizioni in commercio
Quando si parla di cosa sono le guarnizioni industriali e a cosa servono, il primo riferimento che si fa è quasi sempre legato ai materiali o alle mescole di cui sono composte.
Questo perché, come è facile intuire e come abbiamo già ribadito, il materiale è un fattore determinante in termini di impiego per garantire adeguate prestazioni ed eccellenti caratteristiche meccaniche per ogni specifico settore industriale. È molto comune quindi parlare direttamente di guarnizioni in gomma e guarnizioni metalliche, o ancora di guarnizioni spirometalliche o in cartoni isolanti.
Ma a quali funzionalità fanno riferimento queste categorie, in termini di buona resistenza alle alte temperature o agli agenti atmosferici o di valorizzazione delle caratteristiche meccaniche?
Per fare un po’ di luce sulla vastità dell’argomento che ruota intorno a cosa sono le guarnizioni industriali, vi elenchiamo di seguito le macro-categorie dei materiali maggiormente impiegati nella produzione di tali componenti.
· Guarnizioni in gomma compatta
La gomma compatta è un prodotto solido e difficile da comprimere. In virtù di queste caratteristiche meccaniche, le guarnizioni in gomma compatta sono ampiamente utilizzate nei settori dell’automotive, della meccanica, dell’edilizia e della petrolchimica. La loro principale caratteristica è quindi la resistenza a: oli e benzine, agenti atmosferici, calore, acidi e solventi, basse e alte temperature.
Tra i composti maggiormente utilizzati si considerano le guarnizioni in neoprene (CR), in silicone, NBR antiolio, SBR telata, EPDM e in Viton®.
· Guarnizioni in gomma espansa
Le guarnizioni in gomma espansa sono formate da cellule che permettono una facile compressione.
Soprattutto in riferimento alla gomma espansa a cellule chiuse, questa è caratterizzata dalla presenza di gas che favorisce il recupero della forma originaria al termine della compressione. E questo è il motivo per cui le guarnizioni in gomma espansa sono ideali per proteggere lo strumento su cui sono applicate, grazie alle loro ottime prestazioni in termini di robustezza, resistenza al calore e agli agenti atmosferici.
I tipici settori di impiego sono l’alimentare, il farmaceutico e l’aerospaziale, con guarnizioni in Neoprene (CR), in Silicone e EPDM. Per quanto riguarda la gomma espansa a cellule aperte invece, è importante sapere che si tratta di un materiale leggero, morbido e spugnoso, come il Poliuretano espanso o la Melammina espansa o la Gomma spugna, impiegato generalmente come isolante acustico.
· Guarnizioni in plastica
Le guarnizioni in plastica sono impiegate in diversi settori industriali grazie alle loro numerose qualità e caratteristiche meccaniche: sono un buon isolante termo-acustico, elettrico e meccanico; hanno un’alta resistenza contro l’azione degli agenti atmosferici e a contatto con sostanze chimiche. Tra queste si possono distinguere guarnizioni termoplastiche, termoindurenti ed elastomeri.
· Guarnizioni metalliche e guarnizioni spirometalliche
Questa tipologia di guarnizione presenta ottime caratteristiche in termini di resistenza sia a temperature molto basse o molto alte, sia al contatto con acidi corrosivi e radiazioni, a favore di una durata illimitata nel tempo. Viste tali peculiarità, le guarnizioni metalliche sono impiegate nei settori petroliferi, chimici e nelle centrali elettriche. All’interno di questa categoria si trovano le guarnizioni spirometalliche, metalloplastiche e Ring-Joint (guarnizioni in metallo solido).
· Guarnizioni in cartoni isolanti
Per i settori industriali energetici, metallurgici e per le fonderie che necessitano di componenti resistenti alle alte temperature, si può fare affidamento sulle guarnizioni in cartoni isolanti capaci di resistere a temperature anche fino ai 450° C, con tanto di resistenza a radiazioni e fiamme. Tra queste, i materiali più diffusi sono: Templex, Betaflex, Bachelite, Fibra vulcanizzata, Poliestere Nomex®.
Guarnizioni in gomma: un focus sui materiali più diffusi
Parlando di guarnizioni industriali, non possiamo negare che quelle in gomma sono probabilmente le guarnizioni più note e maggiormente impiegate.
Tuttavia di gomme se ne possono distinguere molte tipologie, ecco perché abbiamo pensato di riportarvi uno specchietto riassuntivo con le caratteristiche meccaniche, fisiche e chimiche di 4 delle gomme più diffuse in commercio: NBR, EPDM, Viton e Neoprene.
· La gomma NBR
La gomma NBR presenta:
- ottime caratteristiche meccaniche
- elevata resistenza all’abrasione
- buona permeabilità ai gas
- resistenza a temperature che variano da – 40 a + 125° C
- buona resistenza alle benzine, agli idrocarburi alifatici, agli oli e grassi vegetali, animali e minerali e a molti solventi
A fronte di queste caratteristiche, la gomma NBR è impiegata in diversi settori, dal chimico al petrolifero all’automobilistico, compresa l’edilizia e l’industria alimentare.
· Le gomme EPDM
Le gomme EPDM mostrano:
- particolari proprietà di resistenza agli agenti atmosferici, all’ozono, all’ossigeno e a molti agenti chimici
- buon comportamento alle basse e alle alte temperature
- buona resistenza alla degradazione per invecchiamento
- ottime proprietà elettriche e versatilità trasformativa
Le gomme EPDM sono utilizzate principalmente nell’edilizia, per impieghi motoristici, nella impermeabilizzazione, per elettrodomestici e nel settore manifatturiero.
· Le guarnizioni in Viton
Le guarnizioni in Viton, o FKM, sono resistenti agli oli minerali, agli idrocarburi, all’ozono e agli acidi concentrati. E anche agli agenti atmosferici oltre che alle alte escursioni termiche. Per queste caratteristiche, le guarnizioni in Viton sono particolarmente indicate per l’utilizzo nell’industria chimica, medicale, petrolifera.
· Le guarnizioni in Neoprene CR
Questa gomma, e quindi le guarnizioni in Neoprene CR, ha ottime proprietà fisiche e chimiche:
- è molto elastica
- ha eccellenti proprietà di resistenza al calore
- è adatta alla tenuta di acidi, alcali, olii minerali e vegetali
- ha una buona resistenza ad agenti atmosferici, ozono, all’acqua marina
- resite bene al taglio, all’abrasione e all’invecchiamento
Betelli: il tuo punto di riferimento a proposito di cosa sono le guarnizioni industriali
Abbiamo visto che il tema delle guarnizioni industriali, a partire già dalla domanda iniziale riguardo cosa sono le guarnizioni industriali, è molto variegato.
Coinvolge infatti molteplici aspetti che spaziano dalla scelta del materiale alla valutazione delle caratteristiche meccaniche, fisiche, chimiche all’individuazione del settore di impiego più consono. Abbiamo anche evidenziato come la scelta della giusta guarnizione industriale sia fondamentale per valorizzare al meglio le sue qualità e allo stesso tempo per non compromettere il funzionamento della macchina su cui la guarnizione è applicata.
Per fronteggiare correttamente i tanti fattori in gioco, la mossa migliore da fare è quella di affidarsi a professionisti del settore. Come Betelli, ovviamente.
Noi di Betelli siamo un punto di riferimento su tutta la Lombardia nella produzione di guarnizioni industriali, rondelle e distanziali di ogni tipo.
Disponiamo di una vasta gamma di prodotti e materiali, dalla gomma NBR alle gomme EPDM, dalle guarnizioni in plastica a quelle in silicone alle metalliche. E realizziamo componenti tecnici dalle forme e dimensioni standard ma anche e soprattutto su misura in funzione delle specifiche esigenze applicative.
Dalla creazione di guarnizioni spirometalliche alle guarnizioni per alte temperature, il nostro team di professionisti è in grado di rispondere alle diverse esigenze dei clienti. E questo grazie alla professionalità che in tutti questi anni ha sempre accompagnato i nostri servizi e anche a un catalogo di prodotti e materiali fortemente competitivo sul territorio lombardo.
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