Le guarnizioni industriali, presenti ad oggi sul mercato, sono innumerevoli. Esse sono tante quante le esigenze che le aziende devono esaudire al fine di garantire prodotti durevoli e sicuri nel tempo ai propri clienti.
Tra queste vi sono senza dubbio le guarnizioni in sughero e tessuti, entrambi materiali leggeri e isolanti.
Le guarnizioni in sughero hanno tantissime peculiarità, come l’elevata impermeabilità e l’incredibile leggerezza, che le rendono ottime per utilizzi in ambiti che coinvolgono i trasporti, come quello nautico o del settore automotive.
Le guarnizioni in tessuto, invece, in base alla tipologia scelta, possono garantire una buona resistenza ignifuga, si adattano facilmente alle superfici irregolari e difficilmente si deformano con l’utilizzo.
Ma quali sono le applicazioni più performanti per le guarnizioni in sughero? Quanti tipi di guarnizioni esistono in sughero? E per quanto riguarda quelle in tessuto?
Scopriamo qualcosa in più sulle guarnizioni in sughero e tessuti in questo nuovo articolo di Betelli dedicato alle guarnizioni industriali.
Guarnizioni in sughero, applicazioni e peculiarità
Il sughero è una materia prima dalle tantissime qualità: dalla difficile marcescenza alle capacità isolanti e impermeabili, i suoi utilizzi spaziano in molteplici settori.
Gli agglomerati di sughero, con cui vengono composte le guarnizioni, sono:
- naturali, perché prodotti grazie alla materia prima ricavata dalla quercia da sughero;
- incredibilmente elastici;
- assorbono gli urti, quindi possono essere impiegati su macchine vibranti, come appunto veicoli;
- riducono la formazione di condensa;
- galleggiano e sono leggerissimi;
- possono essere messi in contatto con soluzioni acide o alcaline senza subire particolari danni;
- sono resistenti alle elevate temperature, anche se non totalmente ignifughi.
La lista è ancora lunga, ma tutto concorre nel farne un ottimo alleato per chi ha bisogno di guarnizioni in sughero per il settore nautico, automotive o edilizio.
Ma questo perché? Essendo il sughero un materiale impermeabile e comprimibile, è largamente utilizzato a contatto con gas, carburanti e grassi, non deteriorandosi nell’utilizzo.
Un esempio efficace che si può citare è l’impiego come isolante nei tappi dei serbatoi, dove la scelta di un’altra tipologia di materiale subirebbe una degradazione rapida e dannosa, oltre che pericolosa. Serbatoi che possono essere sia di imbarcazioni che di veicoli da terra.
Questa è, quindi, una tra le caratteristiche che rispondono alle esigenze concrete delle aziende che operano in questi settori, oltre alla leggerezza del prodotto e al prezzo di mercato altamente competitivo.
Ma quante tipologie di guarnizioni esistono in sughero? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.
Quanti tipi di guarnizioni esistono in sughero
In catalogo Betelli è possibile trovare ben due tipologie di guarnizioni in sughero, ovvero quelle in:
- Agglomerati di sughero
- Sughero gomma
I primi li abbiamo ben espletati nel paragrafo precedente. Il sughero gomma, invece, è largamente impiegato nel settore dell’edilizia, in guarnizioni presenti nelle caldaie o negli impianti a gas. L’elevata elasticità del prodotto unita alle caratteristiche del sughero ne fanno delle ottime rondelle per questi scopi.
Il sughero, quindi, è particolarmente versatile per un’azienda che desidera alte prestazioni e caratteristiche ben definite. Mentre per le guarnizioni in tessuto?
Andiamo a conoscere quali guarnizioni in tessuto vengono prodotte da Betelli e i possibili scenari di utilizzo.
Guarnizioni in tessuto, la proposta Betelli
L’offerta di Betelli è veramente molto ampia. L’azienda, infatti, propone anche soluzioni di guarnizioni in tessuto. Tra queste vi sono quelle in:
- Feltro lana;
- Tessuto non tessuto.
- Feltro sintetico.
Ogni tipo di rondella o di distanziale, in base al materiale di cui è composto, avrà le sue speciali qualità. Ma in linea generica, le proprietà base spaziano dalla resistenza alle abrasioni alla capacità di assorbire gli urti, oltre a essere ottimi isolanti.
Le guarnizioni in feltro lana sono agglomerate senza l’utilizzo di additivi chimici. Tra le caratteristiche possiamo menzionare il fatto che sono fonoassorbenti, possono avere diversi gradi di permeabilità in base alle esigenze e sono biodegradabili. Un materiale, quindi, che ha anche una prospettiva green. Questo tipo di guarnizione è impiegato nella bioedilizia o nell’artigianato.
Le rondelle in tessuto non tessuto sono, anch’esse, utili per l’impermeabilizzazione in ambienti umidi, come quelli del bagno o nel settore agricolo. Resistenti al vapore acqueo, mantengono alte le prestazioni anche nel lungo periodo.
Poi, ancora, abbiamo le rondelle e i distanziali in feltro sintetico che sono costituite da diverse tipologie di fibre in grado di venire impregnate da prodotti chimici e resine differenti, in base alle necessità di impiego.
Guarnizioni in Sughero e Tessuti, differenze
Le guarnizioni in sughero e tessuti, come abbiamo visto, hanno utilizzi diversi in base alle esigenze e al materiale scelto.
Sicuramente, una buona guarnizione in sughero sarà la scelta azzeccata per contesti come quello nautico, in cui l’utilizzo di materiali leggeri e impermeabili è fondamentale. Non di meno, sono utilizzati anche in alcuni contesti dell’edilizia.
Le guarnizioni in tessuto, invece, si adattano a quegli utilizzi in cui vi è il bisogno di un materiale assorbente e che si adatti a qualsiasi tipologia di superficie.
Il team di Betelli saprà consigliarti la tipologia di guarnizioni che corrisponde alle esigenze che fanno al caso tuo, contattaci o vieni a trovarci