Il nostro Pianeta è ormai malato. I segnali ci sono tutti e sono sempre più evidenti. Clima impazzito, inquinamento, rifiuti abbandonati in ogni dove, crescente mancanza di risorse, biodiversità compromessa, sono lo specchio di ciò che sta accadendo e della necessità di mettere un freno prima che sia davvero troppo tardi.
In quest’ottica, l’eco-sostenibilità è una missione di primaria rilevanza, l’obiettivo a cui noi tutti dobbiamo puntare, se vogliamo assicurare a noi e, soprattutto, a chi verrà dopo di noi un futuro degno di tale nome. Ciascuno ha la sua piccola quanto essenziale parte di responsabilità che può concretizzarsi in uno stile di vita più consapevole, anche da un punto di vista professionale.
Le aziende sono tra i più importanti protagonisti di questa rivoluzione, attraverso scelte produttive che mettono il rispetto dell’ambiente al centro dell’interesse. Le soluzioni da seguire sono innumerevoli. Tra queste rientra anche l’utilizzo di imballaggi green. Scopriamone insieme la funzionalità, rispondendo ad alcune domande fondamentali per una corretta visione:
- Che cosa si intende per ecosostenibilità?
- Cosa vuol dire imballaggio sostenibile?
- Quali sono i materiali più utilizzati per un packaging più sostenibile?
Sommario:
Imballaggi green: una scelta amica dell’ambiente
Che cosa si intende per ecosostenibilità?
Cosa vuol dire imballaggio sostenibile?
Quali sono i materiali più utilizzati per un packaging più sostenibile?
Betelli a supporto della sostenibilità grazie ai suoi imballaggi green
Che cosa si intende per ecosostenibilità?
Il punto di partenza per una corretta conoscenza di una soluzione quali gli imballaggi green è la risposta a questa domanda: che cosa si intende per ecosostenibilità?
Utilizziamo la definizione che ne dà la Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo delle Nazioni Unite (ONU), secondo la quale l’ecosostenibilità ambientale consiste nell’agire in modo tale da assicurare alle generazioni future le risorse naturali disponibili per poter vivere in condizioni uguali, o possibilmente migliori, a quelle delle attuali generazioni.
Se ne deduce che il concetto di ecosostenibilità si estende a tutti gli aspetti che fanno parte del nostro stile di vita: dal consumo di alimenti ottenuti con un basso impatto ambientale all’uso delle energie rinnovabili, fino all’implementazione di tecniche produttive che riducano il più possibile l’impronta antropica con tutte le conseguenze correlate.
Cosa vuol dire imballaggio sostenibile?
Come abbiamo appena visto, il concetto di ecosostenibilità è davvero ampio. Una nozione che si allarga fino a incorporare praticamente ogni aspetto relativo all’attività dell’uomo sul nostro Pianeta.
Ma in concreto cosa vuol dire imballaggio sostenibile? A partire da quanto abbiamo scritto finora, si può intuire che quando si parla di imballaggi green ci si riferisce a prototipi di packaging studiati in modo tale da creare il minor impatto ambientale possibile. Un packaging che, tuttavia, pur essendo amico del Pianeta, continua a svolgere pienamente le funzioni per cui è stato concepito, ovvero quella di protezione dei prodotti e quella di fornire informazioni dettagliate sugli stessi.
Nel momento in cui ci si riferisce agli imballaggi green si va quindi a toccare svariati comparti che spaziano dalla progettazione fino al riciclo e al riuso finale.
Quali sono i materiali più utilizzati per un packaging più sostenibile?
Per la realizzazione di imballaggi green possono essere usate diverse tipologie di materiali. Per ovvi motivi, la scelta di un materiale rispetto a un altro si fonda sul genere di prodotto che dovrà essere protetto dall’imballaggio in uso. A variare sono infatti caratteristiche quali la resistenza, la forza o ancora la necessità di tutelare con la massima cura il prodotto perché correlato alla salute o all’alimentazione dei consumatori finali.
Stabilito questo, quali sono i materiali più utilizzati per un packaging più sostenibile?
Il cartone è senza ombra di dubbio uno dei materiali più usati per la realizzazione di imballaggi green. Accanto al cartone si affiancano altri materiali innovativi. Tra questi ricordiamo:
- il Mater-Bì, composto da sostanze vegetali e polimeri biodegradabili;
- le bioplastiche, prodotte con diverse materie prime, come ad esempio le alghe;
- la polpa di cellulosa, un composto di origine vegetale creato con fibre vergini di scarto della lavorazione della canna da zucchero e del bambù;
- la cellulosa micro-fibrillata (CMF), estratta dagli scarti di cereali;
- il Pet riciclato, detto anche R-Pet, alternativa sostenibile per i packaging che necessitano ancora dell’utilizzo di plastica;
- la foglia di palma, biodegradabile e compostabile al 100%, un materiale usato per la produzione di stoviglie che non alterano il sapore dei cibi.
Betelli a supporto della sostenibilità grazie ai suoi imballaggi green
Nel pieno rispetto dell’ambiente e delle generazioni future, anche Betelli ha scelto di intraprendere una strada che mette il Pianeta al centro dell’attenzione. Le soluzioni da noi adottate a sostegno dell’ecosostenibilità sono svariate, come ad esempio l’implementazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia pulita.
Nel ventaglio delle strategie amiche dell’ambiente che abbiamo abbracciato è incluso anche l’utilizzo di imballaggi green, che ci consentono di offrire un aiuto concreto nella riduzione degli sprechi e nella diminuzione dei rifiuti, contribuendo allo sviluppo di un modello di economia via via sempre più circolare.
Ti ricordiamo che noi di Betelli siamo una realtà che si occupa di produzione e di vendita di articoli tecnici, guarnizioni, rondelle, distanziali e altre componenti studiate per le esigenze industriali più diversificate.
La nostra sede si trova a Lacchiarella, in provincia di Milano. Per informazioni sui nostri prodotti o per un preventivo senza impegno, contattaci. Siamo a disposizione per mettere la nostra esperienza a servizio dei tuoi bisogni professionali.