Materiale plastico resistente: funzioni per alte prestazioni

materiale plastico resistente

Quando si parla di materiale plastico, bisogna partire dalla considerazione che ne esistono di diverse tipologie e che tutte sono presenti nella vita delle persone, partendo dall’abbigliamento fino all’applicazione per i settori industriali.

La plastica viene utilizzata per diversi obiettivi, ma chiaramente quelli inerenti alla vita di tutti i giorni non sono gli stessi degli utilizzi industriali. In quel caso, ad esempio, è necessario scegliere del materiale plastico resistente, che abbia specifiche funzioni per usi ad alte prestazioni.

Per quest’ultime intendiamo condizioni dove è necessario che il materiale non si rovini o non venga danneggiato. Un esempio sono i materiali plastici a contatto con forti fonti di calore.

Le materie plastiche si dividono in due grandi famiglie:

  • materie plastiche termoplastiche
  • materie plastiche termoindurenti

 

Materie plastiche termoplastiche

Questa tipologia di materiale è di quello che può essere fuso se riscaldato e indurito una volta raffreddato. La caratteristica principale è che questi tipi di materiali sono reversibili, ovvero possono essere soggetti a questo processo più e più volte.

Fanno parte di questa famiglia:

  • il polietilene
  • polipropilene (PP)
  • polietilentereftalato (PET)
  • polistirene (PS)
  • polivinilcloruro (PVC)
  • polimetilmetacrilato (PMMA)
  • policarbonato (PC)
  • acrilonitrile butadiene stirene (ABS)
  • poliammide (PA).

 

Materie plastiche termoindurenti

 

Materie plastiche che subiscono un cambiamento chimico quando vengono riscaldate, ma queste a differenza delle prime non sono reversibili.

Fanno parte di questa famiglia:

  • polimeri
  • poliuretano (PUR)
  • resine poliestere insature (UP)
  • resine epossidiche (EP)
  • resine fenoliche

 

Quali sono i settori applicativi di questi materiali plastici? 

  • Imballaggi
  • Edilizia e Costruzioni
  • Mobilità e trasporti
  • Salute Elettronica
  • Agricoltura Sport e Intrattenimento

Nella famiglia dei materiali plastici rientra anche un terzo tipo di comportamento, ovvero elastomerico (già a temperatura ambiente ha un comportamento elastico).

Dopo questa doverosa premessa, andiamo a capire quanto possono essere utili i materiali plastici nel settore industriale.

Perché conviene scegliere le guarnizioni in plastica?

La risposta immediata a questa domanda è che i materiali plastici sono dotati di proprietà chimiche e meccaniche migliori di altri. Ciò li rende molto adattabili e funzionali per differenti settori di utilizzo.

Quali sono difatti i vantaggi della scelta di questo materiale?

  • Ottime capacità isolanti, in particolare termiche, acustiche, elettriche e meccaniche;
  • Ottima resistenza rispetto allo sfregamento;
  • Insensibile all’azione degli agenti atmosferici;
  • Resistente alla corrosione e ad attacchi di sostanze chimiche;
  • Inattaccabile da parte di muffe, funghi e batteri.

Devi produrre rondelle e guarnizioni in plastica? Indubbiamente le materie termoplastiche, termoindurenti o resine ed elastomeri rappresentano la scelta più giusta questo tipo di produzioni.

Principali polimeri termoplastici e termoindurenti utilizzati per la produzione di rondelle

I principali polimeri utilizzati sono:

  • termoplastici
  • termoindurenti
  • elastomeri

A questo proposito, se desideri approfondire l’argomento, leggi l’articolo sulle guarnizioni in plastica, perché sceglierle.

Domande frequenti sulle materie plastiche

Qual è la plastica più resistente?

L’ABS. Un materiale plastico molto robusto e resistente agli urti, anche a basse temperature.

Qual è la plastica più dura?

L’ABS. Anche in questo caso è il materiale plastico più duro.

Che materiale è il PPEK?

Il polimero PEEK è un materiale plastico a elevate prestazioni, con proprietà fisiche egregiamente bilanciate. Hai più alti livelli di resistenza al calore e resistenza meccanica tra tutte le plastiche.

Quali sono le plastiche più utilizzate?

Polietilene (PE) • Polistirene (PS) • Polivinil cloruri (PVC) • Poliuretani • PE tereftalato • Polipropilene

Cosa significa plastica PVC?

Il PVC è cloruro di polvinile, ovvero un materiale termoplastico ricavato da materie prima naturali. Ha una grande versatilità di utilizzo in ambito industriale, infatti è possibile ottenere manufatti sia flessibili che rigidi.

Dove si usa il PVC?

Generalmente nell’edilizia, in particolare per la produzione di infissi e serramenti, è il materiale più utilizzato. Ma ha anche altri usi, ovvero cavi elettrici, pavimenti vinilici, pellicola rigida e plastificata per imballi e cartotecnica. Una delle materie plastiche più versatili nel settore della plastica.

Qual è la plastica migliore?

Il Polietilene tereftalato , PET o PETE risulta essere un materiale plastico durevole, con ottima resistenza a condizioni atmosferiche e sostanze chimiche.

A chi affidarsi per la produzione di un materiale plastico resistente ad alte prestazioni?

Betelli rappresenta una delle aziende leader nel settore, proprio per la produzione di guarnizioni industriali, rondelle, distanziali e o-ring.

Tra le sue produzioni, quella di materiale plastico ad alte prestazioni è una delle più richieste proprio per la versatilità di questo materiale, applicabile a differenti settori industriali.